Lurido mascalzone taccagno d'un serpente doppiogiochista.

Dimmi, cara la mia vipera, come sapevi che lui sarebbe venuto qui, visto che, come hai stizzosamente sottolineato, io non ti dico mai niente?

Donna Serpente, dammi la mia veste d'alce da sepoltura.

E ora ti dico cosa ti do io, Snakes.

E ora ti dico cosa ti darò io, Snakes.

Serpente ancestrale, Dominatore del Profondo... Guardiano delle acque amare... Mostraci la tua gloria.

Non permetterti di parlarmi cosi', schifosa piccola vipera.

Voi ragni pelosi, voi tassi barbassi,....Iumache bavose e ciechi orbettini, restate lontani dai nostri bambini.

Ha veramente il tocco del re Mida, Signor Snake.

Ti ordino, antico serpente, per il giudice dei vivi e dei morti...

Allora, Rog, serpente, quanto ti ha dato...

E' pericolosamente carino da parte tua, Serpente.

Parla senza usare la tua lingua biforcuta, serpe!

Serpente, se sei tu... sappi che io ero assolutamente contrario all'idea di terrorizzarti durante la notte.

Avanti, vuota il sacco. Raccontale tutti i dettagli piu' scabrosi, razza di serpente.

Lo sai quel che hai fatto, dannato serpente!

Non dovresti strisciare, razza di vipera?

E niente cibo per te, Mister Snake, fino a quando non avrai finito la muta.

Ma dai. Tu c'entri qualcosa, brutto verme.

Perché per una volta non provi a fare qualcosa da sola, vipera!

Sono i serpenti-clown, mi hai messo tu l'idea in testa.