Dati in cifre: dimensioni geografiche — popolazione — prodotto interno lordo (PIL) pro capite in SPA

Rispetto all’esercizio svolto dagli esperti della BCE lo scorso settembre, le prospettive di crescita del PIL sono state riviste al rialzo in misura considerevole.

Secondo la stima rapida dell’Eurostat, nell’ultimo trimestre del 2014 il PIL in termini reali dell’area dell’euro è aumentato sul periodo precedente dello 0, 3%, valore in qualche misura più elevato rispetto alle attese.

L'IVA è una fonte di entrate importante e in crescita nell'Unione, che ha raccolto più di 1 000 miliardi di euro nel 2015, pari al 7% del PIL dell'UE.

Stati per PIL (PPA) pro capite

Soltanto nell'UE-15, si prevede un effetto netto cumulativo sul PIL del 3, 3% entro il 2020.

Il settore rappresenta una parte importante delle industrie culturali e creative, che impiegano 8, 5 milioni di persone nell'UE e costituiscono il 4, 5% del PIL europeo.

Nel terzo trimestre del 2017 il PIL in termini reali è aumentato dello 0, 7% sul periodo precedente, dopo avere registrato una crescita analoga nel secondo trimestre.

E' al 192esimo posto su 194 per il Pil pro capite.

Nell’area dell’euro l’espansione economica è proseguita nel terzo trimestre del 2017, con un aumento del PIL in termini reali dello 0, 6% sul periodo precedente, dopo lo 0, 7% del secondo trimestre.

L'industria bellica in America è un grande motore del PIL - uno tra i settori più redditizi - mentre produce armi di morte e distruzione.

Ed è per questo che ogni volta che si vede il PIL alzarsi in un paese si assiste ad un incremento del bisogno, che sia reale o percepito, e per definizione, il bisogno ha radice nell'inefficienza.

I risultati delle ultime indagini congiunturali fino a maggio restano coerenti con il procedere di una crescita modesta nel secondo trimestre.

Rispetto all’esercizio condotto a dicembre 2016 dagli esperti dell’Eurosistema, le prospettive per l’espansione del PIL in termini reali sono state riviste leggermente al rialzo per il 2017 e il 2018.

Nell’ultimo trimestre del 2014 il PIL in termini reali dell’area dell’euro è cresciuto dello 0, 3% sul periodo precedente.

Nel secondo trimestre del 2016 il PIL in termini reali dell’area dell’euro è aumentato dello 0, 3% sul periodo precedente, dopo lo 0, 5% del primo trimestre.

Nel quarto trimestre del 2016 il PIL in termini reali dell’area dell’euro è aumentato dello 0, 5% sul periodo precedente, dopo lo 0, 4% del terzo trimestre.

Nel quarto trimestre del 2017 il PIL in termini reali è aumentato dello 0, 6% sul periodo precedente, dopo una crescita dello 0, 7% nel terzo trimestre.

Il calcolo è effettuato sulla base delle proiezioni aggiornate per la Francia, la Germania, l'Italia, i Paesi Bassi, la Polonia, la Spagna e il Regno Unito, che insieme rappresentano circa l'80% del PIL dell'UE.

Nel quarto trimestre del 2015 il PIL in termini reali dell’area dell’euro è aumentato dello 0, 3% sul periodo precedente, sostenuto dalla domanda interna, ma frenato da una relativa debolezza nel trend delle esportazioni.

In tutti i paesi considerati, salvo l’Ungheria, nel 2011 il rapporto debito pubblico/PIL si è collocato al di sotto del valore di riferimento del 60%.

Nel terzo trimestre del 2016 il PIL in termini reali dell’area dell’euro è aumentato dello 0, 3% sul periodo precedente, dopo avere registrato un tasso analogo nel secondo trimestre.

Nel terzo trimestre del 2018 il PIL in termini reali dell’area dell’euro è aumentato dello 0, 2% sul periodo precedente, dopo una crescita dello 0, 4% nei primi due trimestri.

I settori culturali e creativi dell'Europa rappresentano il 4, 5% del PIL europeo e occupano circa il 3, 8% della forza lavoro dell'UE (8, 5 milioni di persone).

Perché proprio ora, la nostra economia nel suo complesso funziona come diceva Paul Hawken, "rubando il futuro, vendendolo nel presente e lo chiamano PIL."

Un sesto del PIL indiano si realizza a Mumbai.

Nei tardi anni '50, il Ghana e Singapore avevano lo stesso PIL.

Potete vedere che negli ultimi 25 anni, la Grecia è riuscita a malapena a risparmiare più del 10% del PIL.

Cinque punti percentuali di PIL risparmiati all'anno.

Sono pure proiezioni nel futuro del PIL pro capite.

E con sempre più parte della popolazione mondiale che vive su questa parte della curva, capiamo che il PIL sta diventando sempre meno utile come guida per il nostro sviluppo.

L'Indice di Progresso Sociale può aiutarci a calcolarlo perché, come avrete notato non ci sono indicatori economici lì, non c'è nessun PIL o indicatore di crescita economica nel modello

Dall'altra parte ci sono invece Paesi che hanno una performance molto alta sul progresso sociale relativo al loro PIL.

Da Paesi poveri come il Ruanda fino a paesi più ricchi come la Nuova Zelanda vediamo che è possibile raggiungere molti progressi sociali anche se il tuo PIL non è dei migliori.

Ma negli ultimi due decenni ha conosciuto un'espansione senza precedenti. Rappresentando al momento circa il 15 per cento del PIL mondiale.

che rappresentano più del 5% del PIL dell'intera provincia.

Durante un viaggio in India, agli inizi del suo regno, un giornalista indiano gli chiese del PIL del Bhutan, l'entità del PIL del Bhutan.

Nonostante ciò questo piccolo intangibile dato non è uno dei fattori per il calcolo del PIL.

Il PIL comprende tutto, dall'inquinamento dell'aria alla distruzione delle nostre foreste.

Diceva: "Il PIL misura tutto, eccetto ciò che rende la vita degna di essere vissuta."

Il settore bancario era 10 volte il PIL del resto dell'economia.

Se cambio, prendendo il prodotto interno lordo pro capite invece del reddito per famiglia e trasformo questi dati in dati nazionali per prodotto interno lordo e prendo questi Paesi qui, la dimensione del pallino rappresenta sempre la popolazione.